Le Tour de France 🇫🇷 (2.UWT), Stage 16: Trionfo di Lennard Kamna.

Lennard Kamna (Photo ASO/Alex Broadway)

Lennard Kamna 🇩🇪 (BORA – hansgrohe) vince la sedicesima tappa del Tour de France 🇫🇷 (2.UWT) regalando finalmente alla sua squadra una vittoria più che meritata con una bella azione nel finale staccando i suoi compagni di fuga.

Fuga corposa che vede la presenza tra gli altri di Julian Alaphilippe 🇫🇷 (Deceuninck – Quick Step), Richard Carapaz 🇪🇨, Andrey Amador 🇨🇷 e Pavel Sivakov 🇷🇺 (INEOS Grenadiers), Matteo Trentin 🇮🇹 e Simon Geschke 🇩🇪 (CCC Team) e Pierre Rolland 🇫🇷 (B&B Hotels – Vital Concept p/b KTM).

Il gruppo lascia fare con un ritardo che molto presto supera i 10 minuti.

Sul Montèe de Saint Nizier du Moucherotte a fare la differenza è Carapaz che riesce a staccare Alaphilippe ma si porta dietro Kamna che in prossimità dello scollinamento saluta il vincitore del Giro 2019 e si invola verso la vittoria sull’arrivo di Villard de Lans.

Il gruppo procede tranquilli fino all’inizio del muro finale quando sia muove prima Tadej Pogacar 🇸🇮 (UAE Team Emirates) e successivamente Miguel Angel Lopez 🇨🇴 (Astana Pro Team).

Primoz Roglic 🇸🇮 (Team Jumbo – Visma) non si lascia sorprendere insieme a Mikel Landa 🇪🇸 (Team Bahrain – McLaren) e Richie Porte 🇦🇺 (Trek – Segafredo) che si incollano sulle ruote della maglia gialla.

Le Tour de France 🇫🇷 (2.UWT), Stage 13: Vittoria di Daniel Felipe Martinez. Bene Roglic e Pogacar. Bernal perde terreno.

(Photo by Anne-Christine Poujoulat – Pool/Getty Images)

Daniel Felipe Martinez 🇨🇴 (EF Pro Cycling) vince la tredicesima tappa del Tour de France 🇫🇷 (2.UWT) sul durissimo arrivo in salita di Le Puy Mary.

Gli attacchi per portare via la fuga giusta non mancano e si fanno vedere Julian Alaphilippe 🇫🇷 e Remi Cavagna 🇫🇷 (Deceuninck – Quick Step), Simon Geschke 🇩🇪 (CCC Team), Daniel Martin 🇮🇪 (Israel Start – Up Nation).

Su questi atleti successivamente rientrano MartinezHugh Carthy 🇬🇧 e Neilson Powless 🇺🇸 (EF Pro Cycling), Lennard Kamna 🇩🇪 e Maximilian Schachmann 🇩🇪 (BORA -hansgrohe), Pavel Sivakov 🇷🇺 (INEOS Grenadiers), Pierre Rolland 🇫🇷 (B&B Hotels – Vital Concept p/b KTM), Warren Barguil 🇫🇷 (Team Arkéa Samsic), David de La Cruz 🇪🇸 (UAE Team Emirates), Nicolas Edet 🇫🇷 (Cofidis Solutions Credits),Romain Sicard 🇫🇷 (Team Total Direct Energie), Valentin Madouas 🇫🇷 (Groupama – FDJ) e Marc Soler 🇪🇸 (Movistar Team).

Il gruppo lascia fare con il vantaggio che si stabilizza intorno agli 8 minuti e questo fa capire che il vincitore uscirà dagli uomini all’attacco.

Caduta in gruppo che coinvolge Bauke Mollema 🇳🇱 (Trek – Segafredo) che sarà costretto al ritiro.

Sul Col de Neronne parte Schachmann che riesce a prendere un buon margine di vantaggio fin quando dietro non si muove Martinez che stronca la resistenza di Soler ma si porta dietro Kamna.

Il vantaggio di Schachmann inizia a scendere precipitosamente fin quando lungo l’ultima salita viene ripreso e staccato da Martinez e Kamna. La frazione si decide in volata con il colombiano che fa valere le proprie caratteristiche da scalatore puro.

Dietro è bagarre con Tadej Pogacar 🇸🇮 che attacca portandosi dietro la maglia gialla Primoz Roglic 🇸🇮 (Team Jumbo – Visma); qualche metro più indietro seguono un buon Richie Porte 🇦🇺 in compagnia di Mikel Landa 🇪🇸 (Team Bahrain – McLaren).

Perde terreno invece Egan Bernal 🇨🇴 che patisce soprattutto l’ultimo km. Le posizioni si cristallizzano con la coppia slovena che taglia insieme il traguardo sul Porte e Landa staccati di 13″ e Bernal che taglia il traguardo con 38″ di ritardo dalla maglia gialla.

Le Tour de France 🇫🇷 (2.UWT), Stage 9: i big si danno battaglia e sull’arrivo di Laruns vince Tadej Pogacar. Primoz Roglic in maglia gialla.

Tadej Pogacar 🇸🇮 (UAE Team Emirates) vince la nona tappa del Tour de France 🇫🇷 (2.UWT) in una volata ristretta sul traguardo di Laruns.

Andatura pazzesca ad inizio corsa superiore ai 48 km/h e fuga che fa fatica a partire; in prossimità del primo GPM la Côte d’Artiguelouve scatta il leader della classifica degli scalatori Benoit Cosnefroy 🇫🇷 (Ag2R La Mondiale) che scollina per primo.

Brutte notizie per Fabio Aru 🇮🇹 che si stacca e che ben presto deciderà di ritirarsi dalla corsa francese. Lo scalatore sardo in grande difficoltà si prende in diretta tv le dure critiche di Giuseppe Saronni.

Sul Col de la Hourcère attacca Marc Hirschi 🇨🇭 (Team Sunweb) seguito a ruota da Remi Cavagna 🇫🇷 (Deceuninck – Quick Step), Valentin Madouas 🇫🇷 (Groupama – FDJ), Imanol Erviti 🇪🇸 (Movistar Team), Tiesj Benoot 🇧🇪 e Soren Kragh Andersen 🇩🇰 (Team Sunweb) e Cyril Barthe 🇫🇷 (B&B Hotel – Vital Concept p/b KTM) ma lo svizzero ben presto riesce a liberarsi della compagnia e tira dritto insieme a Lennard Kamna 🇩🇪.

Dal gruppo ci prova anche Thibaut Pinot 🇫🇷 ma la gamba non è quella dei giorni migliori. Anche Kamna finisce per staccarsi dalle ruote di Hirschi che resta solo al comando seguito con 1’19” di ritardo da un gruppetto formato da Sebastien Reichenbach 🇨🇭, Daniel Felipe Martinez 🇨🇴 (EF Pro Cycling), Warren Barguil 🇫🇷 (Team Arkèa Samsic) e David Gaudu 🇫🇷.

Si arriva così al Col de Marie Blanque con Hirschi che aumenta il suo vantaggio e il gruppo dei big che prende pezzi del calibro di Pinot ed Emanuel Buchmann (BORA – hansgrohe); scatta Pogacar con Tom Dumoulin 🇳🇱 (Team Jumbo – Visma) che tiene alto il ritmo e sgretola il gruppo.

Arriva così lo scatto di Primoz Roglic 🇸🇮 che si porta dietro un pimpante Mikel Landa 🇪🇸 (Team Bahrain – McLaren), Egan Bernal 🇨🇴 (INEOS Grenadiers) e Richie Porte 🇦🇺 (Trek – Segafredo).

In discesa i migliori, ad eccezione di Porte, rientrano su Hirschi e così saranno loro cinque a giocarsi la vittoria.

L’elvetico del Team Sunweb è il primo a lanciare la volata ma da dietro rinviene benissimo Pogacar che batte Roglic e lo stesso Hirschi. Prima vittoria la Tour per il giovanissimo talento sloveno.

Roglic diventa così il nuovo leader della corsa.

Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida” (2.1), Stage 2: Luis Leon Sanchez vince a Murcia. Xandro Meurisse si aggiudica la generale.

Luis Leon Sanchez
Luis Leon Sanchez

Seconda e ultima tappa della Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida” (2.1) di 179,6 km da Santomera a Murcia con Luis Leon Sanchez (Astana Pro Team) che taglia per primo l’arrivo.

Ad inizio gara tentano la fuga  Matteo Trentin (CCC Team), Aaron van Poucke (Sport Vlaanderen – Baloise), Diego Rubio (Burgos – BH), Martin Bouzas (Equipo Kern Pharma), Tobias Kongstad (Riwal Readynez) e Dimitry Peyskens (Bingoal – Wallonie Bruxelles) ma la presenza dell’azzurro fa reagire il gruppo che blocca sul nascere l’azione.

La corsa esplode sull’Alto de Collado de Bermejo con Alejandro Valverde (Movistar Team) che attacca con decisione; il gruppo guidato dalla Circus – Wanty Gobert chiude sul murciano ma sull’accelerezione di Lennard Kamna (Team Sunweb) non può nulla. Il tedesco scollina insieme a Omar Fraile (Astana Pro Team) e Vicente Garcia de Mateos (Aviludo – Louletano), Valverde e Oscar Rodriguez con un vantaggio sul gruppo di Xandro Meurisse di circa 30″.

In discesa Kamna e Valverde salutano la compagnia tentando il colpaccio ma il gruppo Meurisse di cui fanno parte lo stesso Sanchez e Felix Grosschartner (BORA – hansgrohe), Matteo TrentinPatrick Bevin e Josef Cerny (CCC Team) chiude definitivamente ai meno 10 dall’arrivo.

All’interno dell’ultimo chilometro parte Sanchez che con un numero dei suoi taglia il traguardo con 7 secondi di vantaggio su Fraile e Cerny che completano il podio di giornata.

Meurisse si aggiudica la corsa.

 

Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida” (2.1)

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Vuelta Murcia Tappa 2 Arrivo

Classifica Generale

Vuelta Murcia Tappa 2 Generale

Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida” (2.1), Stage 1: Xandro Meurisse va in fuga e vince la prima tappa.

Xandro Meurisse
Xandro Meurisse (Photo: tuttobiciweb.it)

La fuga di giornata è assoluta protagonista della prima tappa della Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida” (2.1); partenza da Los Alcazares e arrivo a Caravaca de la Cruz per un totale di 177,6 km.

A dare vita all’azione di giornata sono Alex Molenaar (Burgos – BH), Antonio Jesus Soto (Fundación Orbea) e Sergio Garcia Gonzalez (Kometa – Xstra), ai quali. Sull’Alto Cabezo de la Plata la testa della corsa viene raggiunta da altri dieci uomini tra cui Nikita Stalnov (Astana Pro Team), Thibault Guernalec (Team Arkéa – Samsic), Lennard Kämna (BORA – hansgrohe), Jefferson Alveiro Cepeda (Caja Rural – Seguros RGA), Héctor Carretero (Movistar Team), Xandro Meurisse (Circus – Wanty Gobert), Josef Cerný (CCC Team) e Adam De Vos (Rally Cycling).

Il gruppo incredibilmente lascia fare e il gap è di quelli da non credere: 16’35”!!!

L’Astana cerca di organizzare l’inseguimento coadiuvata dai Movistar riescono a fare scendere il vantaggio dei fuggitivi poco inferiore ai 5 minuti ma allo scollinamento del terzo GPM di giornata Alto Quipar il gruppo si rialza definitivamente lasciando ai fuggitivi la vittoria di tappa e probabilmente anche della corsa visto che il gap risale nuovamente oltre i 13′.

Davanti ci prova Kamna ai -10 ma la sua azione viene annullata dai compagni di fuga che hanno tutto il tempo di studiarsi con il loro vantaggio che supera nuovamente i 16 minuti. Sullo strappo finale è Meurisse ad anticipare facendo il vuoto e aggiudicandosi una tappa davvero incredibile.

 

Vuelta Ciclista a la Region Murcia “Costa Calida (2.1)

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Vuelta Murcia Tappa 1 Arrivo

Classifica Generale

Vuelta Murcia Tappa 1 Generale

Trofeo Pollenca – Port Andratx (1.1), One Day Race: Marc Soler piega Gregor Muhlberger e vince la terza prova del Challenge Maiorca.

Marc Soler
Marc Soler – #MovistarTeam

Marc Soler (Movistar Team) vince la terza prova del “Challenge Maiorca” il Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1).

Inizio di corsa come di consueto a mille ma è sul Coll de Femenina che attaccano Mads Würtz Schmidt (Israel Start Up Nation) e Claudio Imhof (Svizzera) seguiti da un gruppo composto da Carmelo Urbano (Caja Rural – Seguros RGA), Emiel Planckaert (Sport Vlaanderen – Baloise), Julen Irizar (Team Euskadi), Etienne Van Empel (Vini Zabù – KTM), Giacomo Garavaglia (Kometa – Xstra), Ivan Moreno (Ken Pharma), Joab Schneiter (Svizzera) e Franklin Chacon (Gios Kiwi Atlantico).

L’azione decisiva della corsa si sviluppa a 95 km dall’arrivo con l’attacco di Lennard Kamna (BORA – hansgrohe) seguito proprio da Soler. I due vengono raggiunti da  Davide Villella (Movistar Team), Gregor Mühlberger (BORA – hansgrohe), Julien Bernard (Trek – Segafredo), Tomasz Marczynski (Lotto – Soudal), Elie Gesbert e Diego Rosa (Team Arkéa – Samsic), Gonzalo Serrano (Caja Rural – Seguros RGA), Loic Vliegen (Circus – Wanty Gobert), Ruben Fernandez (Fundacion Orbea) e Julen Irizar (Team Euskadi),  Daniel Savini (Bardiani CSF – Faizanè), Jacob Scott (Canyon DHB), Urko Berrade (Kern Pharma) e Mathias Reutimann (Swiss Racing Academy).

Il gruppo dei controattaccanti riprende la testa della corsa ma è nuovamente Kamna a scattare ma Soler e Muhlberger riescono a seguire il tedesco; sullo strappo finale che porta ad Andratx Soler saluta la compagnia e si invola verso il successo davanti all’austriaco della BORA e al compagno di squadra Villella.

 

Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1)

One Day Race >> Pollenca – Andratx (168,9 km > Ordine Arrivo

Pollenca - Andratx Arrivo

Trofeo Serra de Tramuntana (1.1), One Day Race: vittoria in solitaria per Emanuel Buchmann.

Emanuel Buchmann
Emanuel Buchmann

Emanuel Buchmann (BORA – hansgrohe) vince, in solitaria, la seconda prova del “Challenge Maiorca” il Trofeo Serra de Tramuntana (1.1).

160 km in programma e un percorso esigente che non spaventa gli attaccanti di giornata Nils Politt (Israel Start Up Nation), Diego Pablo Sevilla (Kometa – Xstra), Juan Fernando Calle (Caja Rural – Seguros RGA), Isaac Canton (Burgos – BH), Damian Luscher (Swiss Racing Academy), Joan Bou (Fundacion Orbea) e Robert Scott (Canyon dhp p/b Soreen).

Il loro vantaggio massimo sfiora i 4 minuti fino ai piedi del Col de Femienes momento cruciale della corsa con il gruppo che alza il notevolmente il ritmo con Lennard Kamna (BORA – hansgrohe) che è il primo a muoversi rientrando con facilità sulla testa della corsa. Si muovono anche Marc Soler (Movistar Team),  Simone Petilli (Circus – Wanty Goubert), Harm Vanhoucke (Lotto – Soudal), Julien Bernard (Trek – Segafredo) e Joab Schneiter (Swiss Racing Academy) ma il gruppo chiude immediatamente sotto l’azione decisa della Movistar.

Alejandro Valverde decide di attaccare con Soler seguiti da Buchmann e Vanhoucke; il quartetto riesce ad accumulare un vantaggio sui primi inseguitori di circa 15″. Buchmann, secondo lo scorso anno, decide di rompere gli indugi e attacca; mossa azzecca con il tedesco che trionfa sull’arrivo di Deià. Valverde vince la volata dei battuti davanti a Gregor Mühlberger.

 

Trofeo Serra Tramuntana (1.1)

One Day Race >> Soller – Deià (160,5 km) > Ordine Arrivo

trofeo Tramuntana

 

Tour de France (2.UWT), Stage 15: Bis di Simon Yates a Foix Prat d’Albis. Mikel Landa attacca, Thibaut Pinot irresistibile. Julian Alaphilippe si stacca ma resta in Giallo.

Simon Yates

La quindicesima tappa del Tour de France (2.UWT) la ricorderemo per molto tempo; 185 i km con partenza da Limoux e arrivo a Foix Prat d’Albis.

In apertura di frazione tantissimi movimenti per trovare la fuga giusta e una prima ora di corsa da pazzi a 52 km/h di media. Finalmente il gruppo dà il via libera a 28 uomini: Patrick Konrad (Bora – Hansgrohe), Romain Bardet, Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), Vincenzo Nibali, Jan Tratnik (Bahrain – Merida Pro Cycling Team), Rudy Molard, Sébastien Reichenbach (Groupama – FDJ), Nairo Quintana, Andrey Amador, Marc Soler (Team Movistar), Pello Bilbao, Omar Fraile, Alexey Lutsenko (Astana Pro Team), Michael Woods (EF Education First Pro Cycling Team), Simon Yates (Mitchelton – Scott), Simon Geschke (CCC Team), Dan Martin (UAE Team Emirates), Julien Bernard, Giulio Ciccone, Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Lennard Kämna, Nicholas Roche (Team Sunweb), Jesús Herrada (Cofidis, Solutions Credits), Ilnur Zakarin (Team Katusha – Alpecin), Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert), Roman Kreuziger (Team Dimension Data) e Amäel Moinard (Arkéa – Samsic).

Sul primo GPM di giornata il Col de Montségur ci prova Nibali ma è Woods che lo precede allo scollinamento; il gruppo tirato dalla Deceuninck – Quick Step procede con un ritardo poco superiore ai 5 minuti.

Landa

Sul Port de Lers si inizia a fare sul serio tra i fuggitivi con Simon Yates molto attivo che mette in seria difficoltà Nibali costretto ad alzare bandiera bianca; si stacca anche Quintana che comunque riesce a rientrare successivamente sul britannico mentre il gruppo dei migliori inizia a perdere pezzi tra cui Enric Mas che non tiene il ritmo imposto da un grandissimo Elia Viviani. Sul Col de Péguère è Simon Geschke a muoversi prendendo subito una trentina di secondo su Yates e compagnia; dal gruppo il si muove Mikel Landa seguito in prima battuta dal Jakob Fuglsang che poco dopo è costretto a rialzarsi. L’azione di Landa è come sempre molto bella da vedere e anche molto efficace; sulla sua strada incontrerà Amador e Soler che daranno una grossa mano d’aiuto. Per Landa KOM del Cole de Péguère con una VAM di 1880 e 10″ in meno sul record precedente di scalata firmato Chris Froome. Allo scollinamento Yates riprende Geschke mentre Landa ha un vantaggio di 32″ sul gruppo dei big.

PinotUltima salita che porta a Foix Part d’Albis con Yates scatenato che si libera di Geschke e Landa che riprende ad uno ad uno tutti i fuggitivi tra cui Quintana il quale non da nessuna collaborazione al compagno di squadra. A sei km dall’arrivo David Gaudu termina il suo ed entra in azione Thibaut Pinot sul quale si riportano Egan Bernal, Emmanuel Buchmann e Julian Alaphilippe, ma l’azione di “Tibò” è straripante e per la prima volta Alaphilippe si stacca prima dal connazionale e poi dal gruppetto di Geraint Thomas e Alejandro Valverde.

AlaphilippeNel frattempo Yates firma la seconda vittoria in questo Tour e alle sue spalle arrivano a 33″ Pinot e Landa, a 51″ Bernal e Buchmann, ad 1’03” l’impressionante Lennard Kamna, a 1’22 Thomas con Valverde e Steven Kruijswijk mentre Alaphilippe arriva al traguardo dopo 1’40”.

Classifica generale che vede “LouLou” sempre in testa ma il suo vantaggio nei confronti dei suoi più immediati inseguitori inizia a diminuire con Pinot che si porta a 1’50”.

 

Tour de France (2.UWT)

Stage 15 >> Limoux – Foix Prat d’Albis (185 km) > Ordine Arrivo

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Volta Ciclista a Catalunya (2.UWT), Stage 3: Adam Yates vince a Vallter 2000. De Gendt conserva la maglia da leader

Adam Yates

Terza vittoria stagionale per Adam Yates (Mitchelton – Scott) che nella giornata di ieri si aggiudica il primo arrivo in salita della Volta Ciclista a Catalunya (2.UWT) a quota 2148 mt di Vallter 2000 (Setcases).

Dopo 10 km di corsa si forma la fuga di giornata che comprende Bart De Clercq (Wanty – Groupe Gobert), Anthony Delaplace (Arkéa – Samsic), Alvaro Cuadros (Caja Rural – Seguros RGA), Dries Devenyns (Deceuninck – Quick Step), Lennard Kamna (Team Sunweb), Pieter Weening, Maurits Lammertink (Roompot – Charles), François Bidard (AG2R La Mondiale), Sergio Samitier (Euskadi – Murias), Oscar Cabedo (Burgos BH) e Bert-Jan Lindeman che rapidamente guadagnano terreno sul gruppo tirato dalla Lotto – Soudal; il vantaggio al primo GPM è di 4’45”.

I fuggitivi tengono bene anche sul Port de Rocabruna ma ad inizio della salita finale presenta il colnto, salatissimo, ai fuggitivi che vengono ripreso uno alla volta. A metà salita restano davanti i big con Nairo Quintana, Richard Carapaz (Movistar Team ), Egan Arley Bernal, Ivan Ramiro Sosa (Team Sky), Adam YatesDaniel Martin (UAE Team Emirates), Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team),  Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Michael Woods (EF Education First Pro Cycling Team), Romain BardetIlnur Zakarin (Team Katusha – Alpecin) e Steven Kruijswijk.

I colombiani danno battaglia ma all’ultimo chilometro ci prova Martin ma Yates ha una gamba pazzesca e in poche pedalate chiude il buco a transita primo sulla linea d’arrivo precedendo Bernal e lo stesso Martin.

Thomas De Gendt accusa un ritardo di 2’21” ma mantiene la leadership della classifica generale.

 

Volta Ciclista a Catalunya (2.UWT)

Stage 3 >> Saint Feliu de Guixols – Vallter 2000 (Setcases) (179 km) > Ordine arrivo

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Classifica Generale

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