Giro d’Italia 🇮🇹 (2.UWT), Stage 6: Che volata di Arnaud Démare!!!

Arnaud Démare

Arnaud Démare 🇫🇷 (Groupama – FDJ) vince la sesta tappa del Giro d’Italia 🇮🇹 (2.UWT) con una volata sontuosa sull’arrivo di Matera; si piazza secondo Michael Matthews 🇦🇺 (Team Sunweb) e Fabio Felline 🇮🇹 (Astana Pro Team).

Quattro gli uomini al comando Mattia Bais 🇮🇹 (Androni Giocattoli – Sidermec), Filippo Zana 🇮🇹 (Bardiani CSF – Faizanè), Marco Frapporti (Vini Zabù – Brado – KTM) e James Whelan 🇦🇺 (EF Pro Cycling) che arrivano ad avere un vantaggio massimo di 8’25”.

Sprint di San Severino Lucano Arnaud Démare 🇫🇷 (Groupama – FDJ) che recupera 2 punti sul leader della classifica Peter Sagan 🇸🇰 (BORA – hansgrohe).

Secondo sprint di giornata posto a Craco – Peschiera vinto da Frapporti su Bais e il gruppo che passa con un ritardo di circa 2 minuti.

Disavventura per la Maglia Rosa Joao Almeida 🇵🇹 (Deceuninck – Quick Step) che si sposta lungo la destra del gruppo per fermarsi ma Brandon McNulty 🇺🇸 (UAE Team Emirates) lo prende in pieno; nessun problema per il giovane portoghese che grazie ai suoi compagni rientra in gruppo.

Frapporti, a 30 km dall’arrivo, decide di mettersi in proprio ma la sua azione viene neutralizzata poco prima della salita di Galleria Millotta; iniziata la salita attacca Whelan che fa il vuoto e scollina per primo con 30″ su Frapporti e Thomas De Gendt 🇧🇪 (Lotto – Soudal) che passa per terzo.

Il gruppo torna compatto a 14 km dall’arrivo con gli uomini di Sagan che tirano il plotone fino agli ultimi chilometri quando Sagan perde la posizione giusta.

Volata senza storia con la vittoria del “piccardo” che va a vestire anche la maglia ciclamino.

Le Tour de France 🇫🇷 (2.UWT), Stage 8: Fuga vincente per Nans Peters. Adam Yates resta in giallo. Thibaut Pinot crolla.

E’ Nans Peters 🇫🇷 (Ag2R La Mondiale) l’eroe dell’ottava tappa del Tour de France 🇫🇷 (2.UWT) con arrivo a Loudenvielle.

Al primo tentativo va via la fuga composta da Neilson Powless 🇺🇸 (EF Pro Cycling), Benoît Cosnefroy 🇫🇷 e Nans Peters 🇫🇷 (Ag2r La Mondiale), Michael Mørkøv 🇩🇰 (Deceuninck – Quick Step), Carlos Verona Quintanilla 🇪🇸 (Movistar Team), Toms Skujinš 🇱🇻 (Trek – Segafredo), Ilnur Zakarin 🇷🇺 (CCC Team), Ben Hermans 🇧🇪 (Israel Start – Up Nation), Jérôme Cousin 🇫🇷 (Team Total Direct Energie), Søren Kragh Andersen 🇩🇰 (Team Sunweb), Quentin Pacher 🇫🇷 e Kévin Reza 🇫🇷 (B&B Hotels-Vital Concept).

Il gruppo lascia fare alla fuga che in poco tempo porta il suo vantaggio massimo a 14 minuti. A Sengouagnet è Cousin a prendersi i 20 punti in palio mentre nel gruppo Peter Sagan 🇸🇰 (BORA – hansgrohe) non sprinta e lascia fare a Sam Bennett 🇮🇪 che recupera in classifica due punti al tre volte campione del mondo.

Arriva il ritiro per Giacomo Nizzolo 🇮🇹 (NTT Pro Cycling) che abbandona la corsa per problemi al ginocchio.

Sul Port de Balès ad attaccare è Zakarin che si porta dietro Pacher, Skujins e Peters mentre nel gruppo tirato dal Team Jumbo – Visma perde contatto Thibaut Pinot 🇫🇷 (Groupama – FDJ); il transalpino arriverà al traguardo con un ritardo che si aggira intorno ai 25′.

Il gruppo dei migliori conta 33 atleti in cima al Balès; davanti Peters riesce facilmente a staccare in discesa Zakarin e si presenta ai piedi del Col du Peyresourde con un vantaggio superiore ai 40″ che gli permetteranno di andare a vincere la tappa su Skujins e Verona.

Sul Peyresourde il primo ad attaccare è Julian Alaphilippe 🇫🇷 ma l’azione più importante è quella del giovane Tadej Pogacar 🇸🇮 (UAE Team Emirates) che prende un buon vantaggio. Ci prova anche Guillaume Martin 🇫🇷 (Cofidis, Solutions Credits) ma al francese non viene concesso neanche un metro di libertà.

Libertà che invece godono Mikel Landa (Team Bahrain – McLaren) e Richie Porte 🇦🇺 (Trek – Segafredo) che scollinano con qualche secondo di vantaggio sul gruppetto maglia gialla.

Altro attacco stavolta di Primoz Roglic 🇸🇮 seguito da Nairo Quintana 🇨🇴 (Team Arkèa Samsic); i due riprendono e superano la coppia Landa – Porte ma alla fine non affondano in discesa e tutti i big si ricompattano all’arrivo senza altri attacchi. Adam Yates 🇬🇧 (Mitchelton – Scott) conserva la maglia gialla.

European Continental Championship Plouay 🇫🇷 (CC), (ITT) ⏱: Oro a Stefan Kung 🇨🇭. Male gli azzurri!!!

E’ Stefan Kung 🇨🇭 il nuovo campione europeo a cronometro!!! Il ciclista svizzero della Groupama – FDJ si aggiudica la prova coprendo il percorso di 25,6 km in 30’18” alla media oraria di 50.693 km/h.

In seconda posizione con 17″ di ritardo Rémi Cavagna 🇫🇷 mentre chiude il podio Victor Campenaerts 🇧🇪, staccato di 21″.

Opache le prove degli azzurri con Edoardo Affini 🇮🇹 che arriva quinto ma con un distacco di 1’15”; chiude diciassettesimo Alexander Konychev 🇮🇹 con un pesante ritardo di 3’07”.

Tour de Pologne 🇵🇱 (2.UWT), Stage 3: Richard Carapaz 🇪🇨 vince sull’arrivo di Bielsko – Biala e diventa il nuovo leader della corsa.

Ancora una volta lo lasciano andare via come se non avesse vinto in carriera un Giro d’Italia; come successe già a Montevergine di Mercogliano nell’edizione 2018 della “corsa rosa”. Anche sull’arrivo di Bielsko – Biala Richard Carapaz 🇪🇨 (Team Ineos) vince la terza tappa del Tour de Pologne 🇵🇱 (2.UWT) scattando all’interno dell’ultimo chilometro.

Quentin Jauregui 🇫🇷 (Ag2R La Mondiale), Kamil Gradek 🇵🇱 (CCC Team) e Patryk Stosz 🇵🇱 (Polonia) assieme a Taco Van der Hoorn 🇳🇱 (Team Jumbo – Visma) formano il gruppetto degli attaccanti che si forma dopo pochi chilometri dal via; il loro vantaggio non supera mai i tre minuti. A 42 km dall’arrivo in testa resta il solo Van der Hoorn che cambia il ritmo sulla salita di Przegibek; dal gruppo fuoriesce Tomasz Marczinsky 🇵🇱 (Lotto – Soudal) ma la sua zione dura pochissimo.

A 28 km dall’arrivo a muoversi è Nathan Haas 🇦🇺 (Cofidis, Solutions Credits) che in poche pedalate riprende Van der Hoorn tentando così l’azione in solitaria. L’azione dell’australiano si esaurisce all’ultimo passaggio del circuito finale con il gruppo tirato a grande velocità dalla Deceuninck – Quick Step che si alterna in testa al gruppo con la BORA – hansgrohe. La strada verso l’arrivo sale già a 2 km dall’arrivo con i big che si controllano e fanno partire Carapaz che studia tutto al centimetro e va a vincere la tapa resistendo al rientro di Diego Ulissi 🇮🇹 (UAE Team Emirates) e Rudy Molard 🇫🇷 (Groupama – FDJ).

Il sudamericano del Team Ineos è il nuovo leader della corsa.

Vuelta a Burgos 🇪🇸 (2.Pro), Stage 4: Sam Bennett batte in volata Arnaud Démare e Giacomo Nizzolo.

Sam Bennett 🇮🇪 (Deceuninck – Quick Step) vince la quarta tappa della Vuelta a Burgos 🇪🇸 (2.Pro) con arrivo a Roa de Duero.

Sei gli uomini in fuga,  Txomin Juaristi 🇪🇸 (Euskaltel – Euskadi), Willie Smit 🇿🇦 (Burgos – BH), Alejandro Ropero 🇪🇸, Diego Pablo Sevilla 🇪🇸 e gli italiani Riccardo Verza 🇮🇹 (Kometa Xstra Cycling Team) e Damiano Cima 🇮🇹 (Gazprom – RusVelo) che dopo 40 km di corsa hanno già un vantaggio superiore ai 4′.

Il gruppo tirato dai velocisti sa benissimo che questa è l’ultima occasione per una volata a ranghi compatti e infatti inesorabilmente il vantaggio cala chilometro dopo chilometro fino al ricongiungimento a dieci chilometri dal traguardo.

La squadre dei velocisti spingono e all’interno degli ultimi 1000 metri una caduta in testa al gruppo sancisce la vittoria del campione irlandese su Arnaud Démare 🇫🇷 (Groupama – FDJ) e il nostro Giacomo Nizzolo 🇮🇹 (NTT Pro Cycling).

Vuelta a Burgos 🇪🇸 (2.Pro) >> Stage 4 > Gumiel de Izan – Roa de Duero (163 km) Arrivo

Classifica Generale