Trofeo Pollenca – Port Andratx (1.1), One Day Race: Marc Soler piega Gregor Muhlberger e vince la terza prova del Challenge Maiorca.

Marc Soler
Marc Soler – #MovistarTeam

Marc Soler (Movistar Team) vince la terza prova del “Challenge Maiorca” il Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1).

Inizio di corsa come di consueto a mille ma è sul Coll de Femenina che attaccano Mads Würtz Schmidt (Israel Start Up Nation) e Claudio Imhof (Svizzera) seguiti da un gruppo composto da Carmelo Urbano (Caja Rural – Seguros RGA), Emiel Planckaert (Sport Vlaanderen – Baloise), Julen Irizar (Team Euskadi), Etienne Van Empel (Vini Zabù – KTM), Giacomo Garavaglia (Kometa – Xstra), Ivan Moreno (Ken Pharma), Joab Schneiter (Svizzera) e Franklin Chacon (Gios Kiwi Atlantico).

L’azione decisiva della corsa si sviluppa a 95 km dall’arrivo con l’attacco di Lennard Kamna (BORA – hansgrohe) seguito proprio da Soler. I due vengono raggiunti da  Davide Villella (Movistar Team), Gregor Mühlberger (BORA – hansgrohe), Julien Bernard (Trek – Segafredo), Tomasz Marczynski (Lotto – Soudal), Elie Gesbert e Diego Rosa (Team Arkéa – Samsic), Gonzalo Serrano (Caja Rural – Seguros RGA), Loic Vliegen (Circus – Wanty Gobert), Ruben Fernandez (Fundacion Orbea) e Julen Irizar (Team Euskadi),  Daniel Savini (Bardiani CSF – Faizanè), Jacob Scott (Canyon DHB), Urko Berrade (Kern Pharma) e Mathias Reutimann (Swiss Racing Academy).

Il gruppo dei controattaccanti riprende la testa della corsa ma è nuovamente Kamna a scattare ma Soler e Muhlberger riescono a seguire il tedesco; sullo strappo finale che porta ad Andratx Soler saluta la compagnia e si invola verso il successo davanti all’austriaco della BORA e al compagno di squadra Villella.

 

Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1)

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Pollenca - Andratx Arrivo

Giro dell’Emilia (1.HC): Il San Luca sorride ancora a Primoz Roglic!!!

Primoz Roglic
Primoz Roglic

Sul San Luca Primoz Roglic (Team – Jumbo Visma) aveva vinto la prima tappa del Giro d’Italia di quest’anno ma il vincitore de La Vuelta concede il bis al Giro dell’Emilia (1.HC) che una bellissima azione che non lascia scampo ai suoi avversari.

Fuga a tre composta da Jacopo Mosca (Trek – Segafredo), Davide Ballerini (Astana Pro Team) e Umberto Orsini (Bardiani – CSF); il gruppo lascia fare e il vantaggio dei fuggitivi ai meno 40 km dall’arrivo è di poco inferiore ai 5 minuti. Mosca ben presto resta da solo mentre il plotone è tirato da Diego Rosa (Team Ineos) prima degli attacchi di Alejandro Valverde (Movistar Team) che segue l’azione di Sepp Kuss.

Dopo lo scollinamento è la volta di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Sepp KussGeorge BennettTsgabu Grmay (Mitchelton – Scott), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Hugh Carthy (EF Education First Pro Cycling Team). La terza scalata del San Luca è fatale per Mosca che crolla facendosi riprendere da Ciccone e Pierre Latour (Ag2R La Mondiale); sulla coppia di testa si riportano Edoardo Zardini (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM) e Antwan Tolhoek.

Gruppo sempre tirato dalla Ineos fino allo scatto di Jakob Fuglsang che miete vittime del calibro di Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team). In discesa ci riprova Valverde ma il gruppo non gli lascia spazio.

Ultima e decisiva scalata del San Luca con l’attacco di Gianluca Brambilla seguito da Sergio Higuita, Esteban Chaves e Diego Ulissi che guadagnano qualcosina sulla testa del gruppo fino all’azione di Roglic che subito dopo la Curva delle Orfanelle prima segue Michael Woods e poi lo lascia la sua azione che stronca la resistenza di Egan Bernal.

Roglic vince il Giro dell’Emilia mettendo a segno la vittoria #34 della sua carriera. Secondo e terzo posto per la coppia EF Woods – Higuita.

 

Giro dell’Emilia (1.HC)

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Giro Emilia

Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini (1.1), One Day Race: Squillo mondiale di Giovanni Visconti!!!

Giovanni Visconti
@bettiniPhoto

Terza vittoria stagionale per Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM) che ieri sull’arrivo di Pontedera si aggiudica la 91esima edizione del Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini (1.1).

Dopo 15 km di corsa prende forma la fuga di giornata composta da Zhandos Bizhigitov (Astana Pro Team), Edoardo Zardini (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM), Alexis Guerin (Delko Marseille Provence), Simon Pellaud (IAM Excelsior) e Filippo Zana (Sangemini – Trevigiani) che la primo passaggio sul Monte Serra hanno un vantaggio superiore ai 4′.

La Neri guida il gruppo e sulla penultima ascesa del Serra è Pellaud a rompere gli indugi seguito in un primo momento da Bizhigitov che tuttavia si stacca; da dietro forcing di Diego Rosa (Team INEOS) che riesce a prendere il largo fino a raggiungere Pellaud a 32 km dall’arrivo.

Sull’ultimo passaggio sul Monte Serra il gruppo accelera grazie all’azione di Egan Bernal seguito dal russo Nikolay Cherkasov (GazProm – RusVelo); i due scollinano con una decina di secondi di vantaggio su Visconti e Pierpaolo Ficara (Italia) che nel tratto in discesa rientrano sulla testa della gara. I quattro adesso hanno un vantaggio di 24″ che via via aumenta arrivando a sfiorare il minuto; ormai è chiaro che il quartetto si giocherà la vittoria del Giro della Toscana.

Il primo a provare è Ficara ma la sua azione dura poco; la volata è tirata da Bernal che negli ultimi metri non può nulla contro il più veloce Visconti.

 

Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini (1.1)

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Toscana arrivo

 

Tour de Romandie (2.UWT), Stage 1: Roglic si riscatta e vince a Le Chaux -de – Fonds. Per lui tappa e maglia.

Roglic

Dopo aver perso il prologo per una manciata di decimi a favore del connazionale Jan Tratnik (Bahrain – Merida Pro Cycling Team), Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) vince la prima tappa del Tour de Romandie (2.UWT) sul traguardo di La Chaux – de – Fonds, diventando il nuovo leader della corsa.

Fuga del giorno composta da Jonas VingegaardDiego Rosa (Team Ineos), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Eros Capecchi (Deceuninck – Quick Step), William Bonnet (Groupama – FDJ), Maciej Bodnar (BORA – hansgrohe), Chad Haga (Team Sunweb), Manuele Mori (UAE Team Emirates), Harm Vanhoucke (Lotto – Soudal), Lukasz Owsian (CCC Team), Jay Robert Thomson (Dimension Data), Simon Pellaud e Patrick Schelling (Svizzera). L’azione di questo gruppetto viene annullata dal gruppo a 30 km dall’arrivo e sulla salita del Col de la Tourre attacca Emanuel Buchmann seguito da Matteo Badilatti e Riccardo Zoidl.

Il tedesco della BORA si avvantaggia in discesa ma dal gruppo, nel tratto in falsopiano, ci prova Geraint Thomas ma la sua azione viene ben presto netraulizzata. Il gallese ci riprova all’interno dell’ultimo chilometro ma alla sua ruota si attaccano Carlos Betancur (Movistar Team) e Steven Kruijswijk; ai meno 400 parte Roglic e la sua azione non da la possibilità a nessuno di battersi in volata. Il campione sloveno precede sull’arrivo David Gaudu e Alberto Rui Costa.

 

Tour de Romandie (2.UWT)

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Romandia Arrivo

 

Classifica Generale

Romandia Generale

Volta a la Comunitat Valenciana (2.1), Stage 1: Boasson Hagen si aggiudica la crono

Boasson Hagen
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Edvald Boasson Hagen si aggiudica la prima tappa della Volta a la Comunitat Valenciana (2.1); il ciclista norvegese del Team Dimensiona Data ha coperto in 12’55” i 10,3 km della crono di Orihuela staccando di 5″ Ion Izagirre (Astana Pro Team) e di 7″ il tedescone del Team Jumbo – Visma Tony Martin.

Diego Rosa (Team Sky) è il primo degli azzurri piazzandosi in undicesima posizione con un ritardo di 20″.

 

Volta a la Comunitat Valenciana (2.1)

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Valenciana Arrivo

 

Classifica Generale

Valenciana Generale