Mont Ventoux Dénivelé Challenge 🇫🇷 (1.1), One Day Race: Vaison la Romaine – Mont Ventoux

Oltre 4000 metri di dislivello e doppia scalata del “monte calvo”!!! Questo il programma della seconda edizione del Mont Ventoux Dénivelé Challenge 🇫🇷 (1.1). Lo scorso anno trionfò Jesus Herrada 🇪🇸 (Cofidis, Solutions Credits) che sorprese il favorito della vigilia Romain Bardet 🇫🇷 (AG2R La Mondiale).

Si parte da Vaison la Romaine e al ventottesimo km si affronta la prima salita in programma il Col de Fontaube (6,2 km al 3,8%); la discesa è breve seguita ancora da un tratto in leggera salita prima di affrontare La Nesque (2,9 km al 3,1%). 21 km di discesa per arrivare al rifornimento fisso che precede la salita, approcciata da Bédoin; che porta allo Chalet de Reynard (13,2 km all’8%) che sicuramente frazionerà e non poco il gruppo.

Lunga discesa che ripropone il passaggio su La Nesque fino ad arrivare nuovamente a Bédoin per salire questa volta fino in cima al Mont Ventox (19,4 km al 7,9%); le difficoltà sono ormai note con il vento che sarà protagonista quanto la mancanza di vegetazione negli ultimi km dell’ascesa.

Materiale Tecnico

Circuito de Getxo – Memorial Hermanos Otxoa 🇪🇸 (1.1), One Day Race: Splendida vittoria di Damiano Caruso.

Damiano Caruso

Dopo tanto lavoro per i propri capitani Damiano Caruso 🇮🇹 (Team Bahrain – McLaren) vince l’edizione numero 75 del Circuito de Getxo – Memorial Hermanos Otxoa 🇪🇸 (1.1).

Fuga di giornata composta da Riccardo Verza 🇮🇹 (Kometa Xstra Cycling Team), Oier Lazkano 🇪🇸 (Caja Rural – RGA Seguros), Julen Irizar 🇪🇸 (Euskaltel – Euskadi), Iván Cobo 🇪🇸 (Kern Pharma), António Carvalho 🇵🇹 (Efapel), Lionel Taminiaux 🇧🇪 (Bingoal – Wallonie Bruxelles), Luca Pacioni 🇮🇹 (Androni Giocattoli – Sidermec) e Angel Madrazo 🇪🇸 (Burgos – BH); vantaggio mai superiore ai 2 minuti.

Dal gruppo si muove il campione del mondo Mads Pedersen 🇩🇰 (Trek – Segafredo) ma la sua azione ha vita breve con il gruppo che non intende lasciare spazio al danese; la fuga vien neutralizzata a 30 km dall’arrivo. Ai meno 20 l’attacco decisivo della corsa per mano di Gonzalo Serrano 🇪🇸 (Caja Rural – RGA Seguros), Biniam Ghirmay 🇪🇷 (Nippo Delko One Provence), Damiano Caruso 🇮🇹 e Pello Bilbao 🇪🇸 (Team Bahrain – McLaren), Juan Pedro Lopez 🇪🇸 (Trek – Segrafredo) e Nelson Oliveira 🇵🇹 (Movistar Team) che prendono subito un buon vantaggio sul gruppo. Doppia caduta prima in testa che coinvolge Ghirmay, Serrano e Lopez e quasi contemporaneamente nel gruppo che coinvolge tra gli altri Mikel Landa 🇪🇸.

Caruso attacca nel momento giusto e si invola verso la seconda vittoria in carriera; nulla da fare per il gruppo regolato da Giacomo Nizzolo 🇮🇹 (NTT Pro Cycling) che batte Eduard Prades 🇪🇸.

Circuito de Getxo 🇪🇸 (1.1) >> One Day Race > Getxo – Getxo (177 km ) Arrivo

Circuito de Getxo – Memorial Hermanos Otxoa 🇪🇸 (1.1), One Day Race: Getxo – Getxo

Edizione #75 del Circuito de Getxo – Memorial Hermanos Otxoa 🇪🇸 (1.1) con partenza e arrivo a Getxo dopo 177 km di corsa, una delle classiche del ciclismo spagnolo.

Format classico e collaudato per la corsa spagnola che prevede un doppio circuito dove si affronterà per ben sette volte l’Alto de Akarlanda (600 metri al 5,3%), mentre nella tornata finale si affronterà prima il Pike Bidea (2,2 km al 9,4%) prima dell’arrivo con uno strappo di 900 metri al 6,7%.

Lo scorso anno vinse Jon Aberasturi 🇪🇸 mentre l’ultima vittoria azzurra è datata 2016 per mano di Diego Ulissi 🇮🇹.

Materiale Tecnico

Le Samyn 🇧🇪 (1.1), One Day Race: Vittoria per Hugo Hofstetter. Giacomo Nizzolo si piazza sesto.

Hugo Hofstetter

La 52esima edizione de Le Samyn 🇧🇪 (1.1) si decide in una volata ristretta ad appannaggio di Hugo Hofstetter 🇫🇷 (Israel Start Up Nation), che sulla linea d’arrivo ha la meglio su Aimé De Gendt 🇧🇪 (Circus – Wanty Gobert), nuovamente secondo, e David Dekker 🇳🇱 (SEG Racing Academy).

Corsa belga come la solito molto movimentata con i tratti in pavè che ad ogni passaggio riducono il numero di ciclisti all’interno del plotone. Una foratura mette fuori causa Niki Terpstra (Team Total Direct Energie) mentre il nostro Davide Ballerini (Deceuninck – Quick Step) mette in mostra una buona condizione.

La corsa si decide all’ultima tornata del circuito finale; in testa al gruppo troviamo Tim Declercq e Florian Sénéchal (Deceuninck – Quick Step), Alex Kirsch (Trek – Segafredo), Clément Venturini (Ag2R La Mondiale), Bryan Coquard (B&B Hotels – Vital Concept), Giacomo Nizzolo (NTT Pro Cycling), David Dekker (SEG Racing Academy), Lionel Taminiaux (Bingoal – Wallonie Bruxelles), Hugo Hofstetter (Israel Start Up Nation), Dries Van Gestel (Team Total Direct Energie), Aimé De Gendt (Circus – Wanty Gobert) e Gianni Vermeersch (Alpecin – Fenix).

A 3,5 km dall’arrivo prova l’azione Sénéchal ma Nizzolo e De Gendt sono abilissimi a stare sulle sue ruote; i tre prendono un pò di margine ma il gruppo rientra a ridosso degli ultimi 1000 metri.

In volata Hofstetter è il più forte di tutti. Sesto posto per Nizzolo che fin li ha interpretato bene la corsa ma è arrivato senza forze allo sprint.

 

Le Samyn 🇧🇪 (1.1)

One Day Race >> Quaregnon – Dour (201,9 km) > Ordine Arrivo

Le Samyn Arrivo

Le Samyn 🇧🇪 (1.1), One Day Race: Quaregnon – Dour

Edizione numero 52 de Le Samyn 🇧🇪 (1.1), semi classica di inizio stagione che si disputa in Belgio. 201,9 i km in programma con partenza da Quaregnon e arrivo a Dour; lo scorso anno a vincere la corsa fu Florian Sénéchal che riuscì a battere in una volata ristretta Aimé De Gendt e Niki Terpstra.

I primi 79 km sono pianeggianti per inizia lentamente a salire e affrontare al km 98 il primo tratto in pavé Rue du vert Pignon (+, 1600 m, Km 98.2) che anticipa di qualche km la Côte de la Roquette (500 metri al 2,4% in pavè ++) seguito dal tratto di Chemin de Wihéries (+++, 500 m, Km 104.9). Sei km con la strada che tende a scendere per approcciare la Côte des Nonnettes (300 metri al 2,5% in pavè +++) ed infine al km 115 il tratto di Rue de Belle Vue (+++, 700 m, Km 115.8) che precede i tre km finali che portano al traguardo di Dour.

Qui inizia il circuito finale da ripetere 3 volte dove il plotone riaffronterà:

  • Rue du vert Pignon (+, 1600 metri)
  • Côte de la Roquette (500 metri al 2,4% in pavè ++)
  • Chemin de Wihéries (+++, 500 metri)
  • Côte des Nonnettes (300 metri al 2,5% in pavè +++)
  • Rue de Belle Vue (+++, 700 metri)

Gli ultimi 3000 metri sono in leggera salita.

 

Materiale Tecnico

 

 

Trofeo Playa de Palma (1.1), One Day Race: Bis di Matteo Moschetti.

Trofeo Palma

Ancora lui Matteo Moschetti (Trek – Segafredo) vince il Trofeo Playa de Palma (1.1) battendo nuovamente in volata Pascal Ackermann (BORA – hansgrohe) e Andrea Pasqualon (Circus – Wanty Goubert).

159 i km in programma e prima azione della giornata per mano di Lluis Mas (Movistar Team), Brian van Goethem (Lotto – Soudal) e Alvaro Cuadros (Caja Rural – Seguros RGA) con un vantaggio che supera i 3 minuti.

Il gruppo piano piano alza il ritmo e va chiudere sulla fuga ma è nuovamente Mas a riprovarci e si porta dietro Rasmus Iversen (Lotto – Soudal) e Joan Schneiter (Svizzera),  Stefano Oldani (Lotto – Soudal), Loic Vliegen (Circus – Wanty Gobert), Jempy Drucker (BORA – hansgrohe), Jasper Stuyven (Trek – Segafredo) e Hector Carretero (Movistar Team) ma le squadre dei velocisti alzano il ritmo e neutralizzano quest’attacco a 16 km dall’arrivo.

Volata a quel punto scontata con la vittoria di Moschetti che non poteva iniziare in maniera migliore la stagione.

 

Trofeo Playa de Palma (1.1)

One Day Race >> Palma – Palma (159,6 km) > Ordine Arrivo

Trofeo Playa de Palma Arrivo

 

Trofeo Playa de Palma (1.1), One Day Race: Palma – Playa de Palma ⭐

L’ultima prova del “Challenge Maiorca” come di consueto è il Trofeo Playa de Palma (1.1) con partenza e arrivo a Playa de Palma.

159,5 km senza grosse difficoltà altimetriche; nei primi 120 km si entrerà nell’entroterra di Palma de Maiorca con il gruppo che affronterà tre sprint Algaida, Santa Margalida e Santa Maria del Cami rispettivamente al km 19,6, 56,8 e 90,7.

Unico ostacolo per il gruppo è la salita che porta al Coll sa Creu, 6400 metri al 3,8%. Superata questa salita le squadre dei velocisti punteranno verso il circuito finale da ripetere due volte; al primo passaggio l’ultimo sprint di giornata.

Marcel Kittel vinse l’edizione 2019.

 

Materiale Tecnico

Trofeo Pollenca – Port Andratx (1.1), One Day Race: Marc Soler piega Gregor Muhlberger e vince la terza prova del Challenge Maiorca.

Marc Soler
Marc Soler – #MovistarTeam

Marc Soler (Movistar Team) vince la terza prova del “Challenge Maiorca” il Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1).

Inizio di corsa come di consueto a mille ma è sul Coll de Femenina che attaccano Mads Würtz Schmidt (Israel Start Up Nation) e Claudio Imhof (Svizzera) seguiti da un gruppo composto da Carmelo Urbano (Caja Rural – Seguros RGA), Emiel Planckaert (Sport Vlaanderen – Baloise), Julen Irizar (Team Euskadi), Etienne Van Empel (Vini Zabù – KTM), Giacomo Garavaglia (Kometa – Xstra), Ivan Moreno (Ken Pharma), Joab Schneiter (Svizzera) e Franklin Chacon (Gios Kiwi Atlantico).

L’azione decisiva della corsa si sviluppa a 95 km dall’arrivo con l’attacco di Lennard Kamna (BORA – hansgrohe) seguito proprio da Soler. I due vengono raggiunti da  Davide Villella (Movistar Team), Gregor Mühlberger (BORA – hansgrohe), Julien Bernard (Trek – Segafredo), Tomasz Marczynski (Lotto – Soudal), Elie Gesbert e Diego Rosa (Team Arkéa – Samsic), Gonzalo Serrano (Caja Rural – Seguros RGA), Loic Vliegen (Circus – Wanty Gobert), Ruben Fernandez (Fundacion Orbea) e Julen Irizar (Team Euskadi),  Daniel Savini (Bardiani CSF – Faizanè), Jacob Scott (Canyon DHB), Urko Berrade (Kern Pharma) e Mathias Reutimann (Swiss Racing Academy).

Il gruppo dei controattaccanti riprende la testa della corsa ma è nuovamente Kamna a scattare ma Soler e Muhlberger riescono a seguire il tedesco; sullo strappo finale che porta ad Andratx Soler saluta la compagnia e si invola verso il successo davanti all’austriaco della BORA e al compagno di squadra Villella.

 

Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1)

One Day Race >> Pollenca – Andratx (168,9 km > Ordine Arrivo

Pollenca - Andratx Arrivo

Trofeo Pollenca – Port d’Andratx, One Day Race: Pollenca – Port d’Andratx ⭐⭐⭐

Terza prova del Challenge Maiorca, il Trofeo Pollenca – Port d’Andratx (1.1) che nel 2019 vide la vittoria del tedesco della BORA – hansgrohe Emmanuel Buchmann.

Dopo 37 km il primo sprint di giornata posto proprio a Pollenca che anticipa la salita che porta al Coll de Femenia (7,5 km al 5,6%). Subito dopo lo scollinamento si continua su un percorso abbastanza vallonato prima di arrivare all’imbocco della seconda salita di giornata il Coll de Puig Major (8,5 km al 4,1%).

Lunga discesa verso il secondo sprint di Soller e in rapida sequenza il plotone affronterà il Coll den Bleda (3,5 km al 5,4%), lo sprint di Deià, il Can Costa (4,5 km al 4,3%) e infine il Coll den Claret (2,6 km al 4,8%).

Tanti saliscendi prima di arrivare all’ultimo sprint di Sa Coma posto a 20 km dall’arrivo. Il ritmo per approcciare la salita finale che porterà a Port d’Andratx sarà sostenuto; l’ultima rampa misura 2300 metri all’8,9%.

 

Materiale Tecnico

Trofeo Serra de Tramuntana (1.1), One Day Race: vittoria in solitaria per Emanuel Buchmann.

Emanuel Buchmann
Emanuel Buchmann

Emanuel Buchmann (BORA – hansgrohe) vince, in solitaria, la seconda prova del “Challenge Maiorca” il Trofeo Serra de Tramuntana (1.1).

160 km in programma e un percorso esigente che non spaventa gli attaccanti di giornata Nils Politt (Israel Start Up Nation), Diego Pablo Sevilla (Kometa – Xstra), Juan Fernando Calle (Caja Rural – Seguros RGA), Isaac Canton (Burgos – BH), Damian Luscher (Swiss Racing Academy), Joan Bou (Fundacion Orbea) e Robert Scott (Canyon dhp p/b Soreen).

Il loro vantaggio massimo sfiora i 4 minuti fino ai piedi del Col de Femienes momento cruciale della corsa con il gruppo che alza il notevolmente il ritmo con Lennard Kamna (BORA – hansgrohe) che è il primo a muoversi rientrando con facilità sulla testa della corsa. Si muovono anche Marc Soler (Movistar Team),  Simone Petilli (Circus – Wanty Goubert), Harm Vanhoucke (Lotto – Soudal), Julien Bernard (Trek – Segafredo) e Joab Schneiter (Swiss Racing Academy) ma il gruppo chiude immediatamente sotto l’azione decisa della Movistar.

Alejandro Valverde decide di attaccare con Soler seguiti da Buchmann e Vanhoucke; il quartetto riesce ad accumulare un vantaggio sui primi inseguitori di circa 15″. Buchmann, secondo lo scorso anno, decide di rompere gli indugi e attacca; mossa azzecca con il tedesco che trionfa sull’arrivo di Deià. Valverde vince la volata dei battuti davanti a Gregor Mühlberger.

 

Trofeo Serra Tramuntana (1.1)

One Day Race >> Soller – Deià (160,5 km) > Ordine Arrivo

trofeo Tramuntana