Accadde Oggi: Vincenzo Nibali vince a Chamrousse nel ricordo di Gino Bartali e Fabio Casartelli

Vincenzo Nibali vince sull’arrivo di Chamrousse

Partenza da Saint-Etienne e arrivo dopo 197,5 km a Chamrousse, una tappa sulle Alpi che prevede l’ascesa del Col de la Croix de Montvieux, il Col de Palaquit e i 18 km che portano ai 1730 metri di Chamrousse. Situazione in classifica generale con lo squalo in maglia gialla con un vantaggio di 2’23” su Richie Porte (Team Sky) e 2’47” su Alejandro Valverde (Movistar Team).

14 LUGLIO 2014. Una data importante per il Tour 2014 che in quel giorno ricorda il centenario della nascita di Gino Bartali e il 19° anniversario della morte di Fabio Casartelli. A cercare di onorare di Gino e Fabio ci provano Daniel Oss, Giovanni Visconti e Alessandro De Marchi determinati a lasciare il segno. Il gruppo dietro controlla senza alcun tipo di difficoltà.

ASTANA IN DIFFICOLTA’. Michele Scarponi a 50 km dall’arrivo si stacca stremato e Jakob Fuglsang cade in discesa; con Vincenzo resta il solo Tanel Kangert che si occupa in prima persona dello squalo.

CI PROVA DE MARCHI. Il “Rosso di Buja” stacca i compagni d’avventura e cerca di andare del suo passo verso l’arrivo; al suo inseguimento la coppia Rafal Majka e Leopold Konig. Il Movistar Team prende in mano la situazione in testa al gruppo con Richie Porte in grande difficoltà che dice addio a qualsiasi tipo di ambizione di podio; arriverà al traguardo con un ritardo superiore agli 8′.

SHARK ATTACK. Kangert da tutto se stesso e ai meno 6600 metri dall’arrivo parte Nibali; attacco feroce che gli dà la possibilità di rientrare in un baleno sulla coppia di testa Majka – Konig. Il tempo di rifiatare e nuovo attacco per andare da solo al traguardo per il terzo successo personale mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale del Tour de France.

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